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			| DefinizioneSistema
      musicale basato su una scala di 16 suoni (scala esadecafonica).
 L’intervallo
      esistente tra una nota di frequenza n ed un’altra di frequenza 2n
      (chiamata decima) viene diviso in 16 parti uguali (scala equalizzata).
 Il rapporto di frequenza tra due gradi consecutivi corrisponde a 75 cents
      (3/4 di semitono).
 Abbiamo quindi una nuova concezione musicale, con peculiari principi
      teorici ed armonici e, più in generale, abbiamo nuove regole musicali.
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          | Chi
            ha teorizzato ArmoduePierpaolo Beretta nasce a
            Como nel 1958.
 Musicista fin da giovanissimo, suona il basso elettrico per anni in
            diversi gruppi in Italia ed all’estero.
 Più tardi , autodidatta, suona le tastiere e compone brani di
            musica leggera.
 Dal 1986 possiede uno studio di registrazione ed una etichetta
            discografica denominata "Cronos".
 Nel 1990 fonda la "Baradello Edizioni Musicali".
 Nel 1995 comincia a teorizzare un nuovo sistema musicale con un
            numero di note diverso da 12.
 Egli sa che un nuovo sistema musicale con 16 note potrebbe essere
            quello che coniuga le maggiori potenzialità con le minori difficoltà
            di approccio e di esecuzione, dandogli il nome di "Armodue".
 Nel 1999 l’incontro con Luca Attanasio, l’ottima intesa e
            l’inizio della fase pratica e della sperimentazione.
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          |  | Excursus Musicale del
            M° Luca  Attanasio Nato in Italia nel 1971,
            inizia a studiare pianoforte all’età di otto anni, ricevendo i
            primi rudimenti musicali dalla famiglia.
 Sotto la guida di due valide insegnanti (la seconda delle quali
            concertista a livello internazionale) sostiene gli esami di
            conservatorio del corso di pianoforte - in qualità di privatista -
            distinguendosi nell’esame di armonia complementare per i brillanti
            voti conseguiti. Tuttavia già nella prima maturità - intorno ai
            venti anni di età - lascia gli studi classici di conservatorio per
            dedicarsi come autodidatta alla formazione musicale che più lo
            appassiona: il Jazz, il filone Latino-Americano, la musica da film
            non più eseguendo brani in ambito strettamente pianistico, ma anche
            aprendosi alle grandi possibilità offerte dalle tastiere, dagli
            organi e dai sintetizzatori. Ma è soprattutto per
            l’improvvisazione il suo maggiore interesse, unita ad una continua
            ricerca nel campo dell’Armonia Contemporanea. Collabora
            all’armonizzazione e all’arrangiamento dei brani di un musical
            che lo vede anche nei panni di tastierista del cast - "Troppo
            soli per parlarne" -, rappresentato al Teatro Sociale di Como
            con grande afflusso di spettatori. Svolge varia attività
            concertistica con altri musicisti.
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          | Le nuove 
			note musicali Nel tentativo di rendere il 
			più facile possibile l’avvicinamento ad Armodue, ma consapevoli che 
			dovevamo dare nomi nuovi alle note che compongono il sistema, le 
			abbiamo chiamate numerandole dall’ "1" al "9":
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          | 1, 1#, 2, 2#, 3, 3#, 
			4, 5, 5#, 6, 6#, 7, 7#, 8, 8#, 9 |  
          | Di 
			conseguenza, l’intervallo che abbraccia un suono di frequenza n ed 
			un altro che ha frequenza 2n (oppure 1/2n) viene chiamato "decima". |  
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          | Il nuovo 
			sistema di scrittura Per scrivere composizioni musicali in Armodue useremo un 
			tetragramma (rigo musicale a 4 linee):
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          | Si noti a 
			questo punto, che in un dato brano musicale, per l’esecuzione del 
			quale necessitiamo di scrivere le note su due o più tetragrammi, le 
			note musicali saranno scritte su tutti i tetragrammi allo stesso 
			modo. Cioè la nota "1" sarà sempre segnata immediatamente sotto la 
			prima linea in qualunque decima. In Armodue si impiega un'unica chiave numerica ed è indicativa della 
			decima:
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          | Le chiavi 1, 2, 3... si riferiscono alle decime prima, seconda, 
			terza... Quindi nell'esempio sopra illustrato il primo tetragramma 
			(dall'alto) si riferisce alla terza decima (decima centrale equivalente DO3-DO4), il secondo tetragramma alla quinta decima ed 
			il terzo alla seconda decima.
 Se si ha necessità di scrivere simultaneamente le note su più 
			tetragrammi si disegneranno normali accollature.
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          | Definizioni basilari |  
          | Che 
			cosa è ArmodueArmodue è un nuovo sistema musicale fondato su un'accordatura 
			innovativa: la scala equalizzata di sedici note (scala esadecafonica), 
			che ripartisce l'ottava in sedici parti proporzionali (microtoni) 
			invece che in dodici semitoni. La musica ottenuta con Armodue a buon 
			diritto si può definire col neologismo "esadecafonia".
 I microtoni di Armodue: gli eka
 In Armodue la scala cromatica si compone di sedici microtoni. Ogni 
			microtono vale 3/4 di un semitono temperato (75 cents) e viene 
			chiamato "eka". Un eka è il microintervallo che si pone esattamente 
			a metà distanza dal semitono (100 cents) del sistema dodecatonico e 
			dal quarto di tono (50 cents) del sistema quartitonale; ma questa 
			equidistanza (o compromesso) dai due sistemi non è la principale 
			ragion d'essere di Armodue, bensì è una semplice ripercussione della 
			peculiare ripartizione simmetrica della decima (l'ottava temperata) 
			in quattro volte quattro - cioè sedici - parti.
 La notazione di Armodue
 La notazione di Armodue è di tipo numerale (le note sono le cifre da 
			1 a 9, se necessario corredate dal segno di alterazione: #). La nota 
			1 corrisponde al Do del sistema a dodici note. L'intervallo di 
			ottava in Armodue diviene l'intervallo di decima (1,2,3…9,1).
 Con una straordinaria semplicità, le sedici note sono riportate su 
			un tetragramma che non necessita di chiavi differenti (la nota 1 è 
			sempre collocata nel primo sottospazio, in qualunque decima ovvero 
			in qualunque registro). Nel rigo è necessario specificare solamente 
			a quale decima (centrale, bassa o acuta) vanno riferite le note 
			scritte.
 Gli intervalli di Armodue
 Dei sedici tipi di intervallo che esistono in Armodue, quattro sono 
			esattamente uguali a intervalli del sistema temperato (terza minore, 
			tritono, sesta maggiore e ottava)- per una corrispondenza 
			squisitamente matematica. Tutti gli altri dodici intervalli hanno 
			una sonorità nuova e non hanno riscontro nel sistema a dodici note.
 Le risorse di Armodue
 La scala generale di Armodue è dotata della massima simmetria di 
			composizione interna (16 = 2 x 2 x 2 x 2 = 4 x 4) e dal punto di 
			vista esecutivo è pratica e funzionale.
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